“PRIMAVERA ad ASSISI” 17 – 19 marzo 2023

Carissimi Soci ed “Amici” del Veteran,

il prossimo Raduno, organizzato ad Assisi dal nostro segretario Antonio Ansalone, vuole essere il ricordo del nostro primo Raduno (Assisi - Macerata) di circa 10 anni fa.

Infatti il Club ha spento le 10 candeline nello scorso novembre del 2022!!!

Ci accoglierà l’Hotel Cenacolo Assisi, una struttura posta ai piedi di Assisi, esattamente a Santa Maria degli Angeli, che è frutto del recupero dell’albergo francescano di Santa Maria degli Angeli di Assisi, dove un sapiente restauro ha permesso di mantenere inalterata la struttura originaria, rispettandone le suggestioni e le connotazioni conventuali.

Gli elementi architettonici e i materiali utilizzati, come la pietra di Assisi, insieme ad acciaio e vetro, rappresentano un magistrale connubio tra antico e moderno.

Qui, trascorreremo le due notti, nella silenziosa pace che contraddistingue la zona, e parteciperemo alla Conviviale del sabato insieme ai Soci del Lions Club di Assisi.

Il venerdì pomeriggio alle ore 17:30, saliremo con le auto storiche ad Assisi, dove nel Palazzo dei Priori, sede dell’amministrazione comunale, saremo ricevuti dal Sindaco della città, Prof. Ing. Stefania Proietti, alla presenza del Presidente e dei Soci del L.C. Assisi, nella prestigiosa Sala della Conciliazione, dove vengono ricevuti Capi di stato, ambasciatori ed altre personalità in visita alla città serafica.

La Sala della Conciliazione, sala completamente decorata come la Sala de Consiglio Comunale, fa parte del palazzo dei Priori e si trova all’interno del suggestivo scenario di Piazza del Comune, fulcro politico e culturale della città di Assisi.

L’edificio risale alla metà del XIV secolo, anche se la costruzione del Palazzo iniziò a partire dal 1275 con l’accorpamento di tre corpi di fabbrica preesistenti. Nel 1442 le milizie di Niccolò Piccinino lo abbatterono quasi integralmente. Il palazzo venne restaurato nel 1493 per volere di Papa Sisto IV e dei cardinali Orsini e Savelli, che lo ampliarono ulteriormente fino a comprendere il Monte di Pietà e la residenza del governatore apostolico. I Priori, documentati con certezza a partire dagli anni ’30 del Trecento, abitavano il piano superiore mentre al di sotto si aprivano le botteghe. Attualmente il Palazzo dei Priori ospita gli uffici del Comune di Assisi.

Dopo i saluti di rito e la consegna del nostro gagliardetto al Sindaco, ci traferiremo con le auto, all’Istituto Serafico di Assisi, dove la Presidente Avv. Francesca Di Maolo ci accoglierà nella Sala Riunioni, per illustrarci le attività dell’Istituto, che ha compiuto di recente  150 anni di vita.

L’Istituto Serafico, convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, svolge e promuove attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza socio-sanitaria per persone con disabilità plurime. Dal 1871 a oggi l’Istituto Serafico si è distinto per la capacità di adeguarsi continuamente ai cambiamenti socio-culturali e alle diverse forme di disabilità, costruendo una rete di servizi studiati per rispondere al meglio alle esigenze dei ragazzi e per il nucleo familiare.

Qui, doneremo alla Struttura una carrozzina doccia per adulti, quale service del decennale effettuato sul territorio visitato. La stessa cosa farà il Lions Club di Assisi, che è stato coinvolto dal nostro segretario.

Al termine dell’incontro, ci recheremo sempre in auto al Ristorante Villa Elda, per una cena tipica umbra, che rinsalderà ancora una volta la nostra Amicizia.

Il rientro in albergo concluderà la nostra prima giornata.

Il mattino seguente alle ore 09:00 partiremo con alcuni pulmini per recarci in visita ai  luoghi suggestivi di Assisi, dove con le auto storiche avremo avuto dei problemi di accesso e di parcheggio. Un consiglio per Tutti: scarpe comode e vestiti adeguati al tempo che ci auguriamo sia favorevole.

La guida ci porterà  a visitare il Santuario dell’Eremo delle Carceri, antico luogo francescano sul monte Subasio a 4 km da Assisi e a 800 mt di altezza, nel cuore di un bosco di lecci secolari – è uno dei santuari francescani custoditi dai Frati Minori della Provincia Serafica di San Francesco d’Assisi. La parola Carcere non vuol dire “prigione”: proviene dal latino “carcer”, che significa luogo appartato, solitario, quindi adatto alla vita di preghiera. Qui venivano Francesco, i suoi compagni e, dopo di loro, i frati per periodi limitati di preghiera.

Ci recheremo, sempre in pulmino, al Convento e Santuario di San Damiano, che i Frati Minori abitano fin dal XIII secolo. Esso è uno dei Santuari Francescani di Assisi – assieme alla Porziuncola, l’Eremo delle Carceri e Chiesa Nuova – custoditi dai Frati Minori della Provincia Serafica di San Francesco d’Assisi. Qui, nel 1211 Chiara con le sue prime Sorelle fece professione di fede al Signore.

Successivamente, sempre in pulmino, ci recheremo al duomo d’Assisi, noto anche col nome di cattedrale di San Rufino, che è il principale luogo di culto cattolico della città di Assisi, chiesa madre cattedrale della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino.

La chiesa sorge nell'omonima piazza, originariamente una terrazza creata in epoca romana, forse (ma non esistono prove documentate) il foro della città romana di Asisium.

Da San Rufino, questa volta a piedi, attraversando Via San Francesco, arriveremo con la guida alla Basilica Papale di San Francesco e Sacro Convento.

La struttura della Basilica è composta da due chiese sovrapposte, caratterizzate dalle due fasi costruttive, in felice successione storico-artistica: la prima ad essere costruita, la chiesa inferiore, è in stile romanico umbro, di derivazione lombarda, mentre la seconda, quella superiore, è segnata dallo stile gotico di matrice francese, italianizzato soprattutto dai colori e dalle decorazioni. In effetti l'apparato decorativo interno rende straordinarie nella loro unicità entrambe le chiese della Basilica, che offrono ricchi e preziosi cicli pittorici e preziose vetrate. Tra gli affreschi della Basilica, opere di Giotto, del Cimabue, del Lorenzetti, di Simone Martini e del Sermei. Dal 1230 vengono custodite le spoglie mortali di San Francesco.

Al termine della visita, alle ore 13:30, saluteremo la nostra Guida e con i Pulmini ci trasferiremo a Santa Maria degli Angeli, vicino alla Basilica Papale.

Qui, abbiamo deciso di lasciare liberi i nostri soci, per il nutrimento del loro corpo. Il luogo, comunque, è pieno di bar, ristoranti, pizzerie, paninoteche ed altro.

Appuntamento alle ore 15:30 dinanzi all’ingresso della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli per una visita. La struttura fu costruita su progetto di Galeazzo Alessi, con interventi di Jacopo Barozzi da Vignola, a partire dalla seconda metà del Cinquecento. Ha la dignità di Basilica papale e al suo interno è presente la Porziuncola, la cappella dove si raccoglieva in preghiera Francesco d'Assisi, e per questo, centro della spiritualità francescana. In cima alla facciata del tempio spicca la statua della Madonna in bronzo dorato modellata dal Colasanti e fusa dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di Firenze.

All’interno, oltre alla Porziuncola, visiteremo la Cappella del transito ed il Roseto.

Al termine della visita, potremo raggiungere a piedi il nostro albergo, che dista solo 700 metri, per riposare e preparaci alla Conviviale, a cui parteciperanno anche il Presidente ed i Soci del L.C. Assisi.

La domenica mattina, dopo aver caricato i nostri bagagli, alle ore 09:30 ci traferiremo con le proprie auto, attraverso il paesaggio caratteristico umbro (per strade comunali) a Deruta, nota cittadina di artigiani della ceramica.

Qui, dopo aver posteggiato, andremo a fare una visita guidata al Museo Regionale della Ceramica ed alla Pinacoteca Comunale, site nel centro storico della cittadina.

Il Museo, ospitato nel complesso conventuale di San Francesco, è considerato il più antico museo italiano per la ceramica, istituito nel 1898, ove sono conservate oltre 6.000 opere. La Pinacoteca Comunale ha sede, invece, nel trecentesco Palazzo dei Consoli. La raccolta è ricca e diversificata e, dopo l’ultimo intervento di restauro, l’allestimento è stato rivisto e ampliato.

Al termine, dopo una breve passeggiata nelle vie adiacenti ricche di botteghe artigianali, in cui un trionfo di forme e colori attira l’occhio attento del visitatore, ci trasferiremo in auto al ristorante Asso di Coppe, dotato di ampio parcheggio e vicino all’ingresso della superstrada E 45 (Orte Ravenna), comodo snodo per ritornare al Sud (verso Roma), al Nord  (KM. 10 svincolo di Perugia), oppure deviare per Foligno (Km 15).

Al ristorante abbiamo previsto un pranzo veloce (antipasto, secondo con contorno, dessert, acqua, un calice di vino e caffè) prima di salutarci, per rivederci al successivo

Raduno.

Pescara, 16 gennaio 2023

Il Presidente

Giulio Comani

 

DISCORSO PER IL DECENNALE

PROGRAMMA COMPLETO

 

 

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